Notizie Notizie Italia Mediaset: Vivendi punta al 30%, Fininvest allo scontro totale. Titolo sui massimi 2016

Mediaset: Vivendi punta al 30%, Fininvest allo scontro totale. Titolo sui massimi 2016

20 Dicembre 2016 09:53

Vivendi tira dritto per la sua strada e non sembra minimamente spaventata dagli esposti di Fininvest e dalla presa di posizione del governo italiano, che ha più volte definito “poco chiara” la vicenda”. Il colosso francese dei media si prepara a salire al 30% di Mediaset con un investimento complessivo di circa 1,2 miliardi di euro. Vivendi si porta quindi ad un passo dall’obbligo di Opa, una soglia che le permetterà di avere un ruolo di primissimo piano in assemblea nonostante Fininvest rimanga l’azionista di controllo con una quota di circa il 38 per cento.

Il mercato fiuta lo scontro, che potrebbe tradursi anche in una battaglia a colpi di Opa: il titolo Mediaset vola a Piazza Affari con un balzo di oltre il 16% a 4,18 euro, toccando i massimi del 2016. I precedenti top erano stati toccati a 4,07 euro lo scorso 26 maggio, poi l’improvviso dietrofront di Vivendi sull’affaire Mediaset Premium aveva fatto precipitare l’azione fino a 2,23 euro (28 novembre). Il rally è iniziato con l’annuncio di Vivendi di avere in mano il 3,1% di Mediaset, poi salita al 20% nel giro di pochi giorni.

Titolo Mediaset a Piazza Affari

Dura la reazione di Fininvest secondo cui “Vivendi prosegue in una strategia molto aggressiva che, mossa dopo mossa, non fa che confermare tutte le irregolarità e le gravi violazioni evidenziate da Fininvest nelle denunce e negli esposti presentati alla Procura della Repubblica e alla Consob, con il deposito di adeguata documentazione”. L’accusa di Mediaset è forte: il gruppo della famiglia Berlusconi sostiene che Vivendi potrebbe aver avuto in mano, o comunque opzionato, il 20% di Mediaset prima dell’annuncio di voler salire a quella soglia del capitale.

Ora le ipotesi per la famiglia Berlusconi sono sostanzialmente due: trattare con Vivendi e diventare azionista di minoranza del polo dei media del Sud Europa che il colosso francese sta costruendo, oppure dare battaglia a suon di Opa per obbligare Vivendi ad alzare il più possibile il prezzo.