Banche popolari: Vandelli, difficile stabilità senza soci stabili
Pubblicato 11 Febbraio 2015 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:03
La trasformazione delle banche popolari in spa potrebbe creare problemi alla stabilità degli istituti coinvolti nella riforma. Ne è convinto l'amministratore delegato di Banca Popolare dell'Emilia Romagna (Bper), Alessandro Vandelli, in occasione della presentazione del nuovo piano industriale. "E' molto difficile dare stabilità senza un gruppo di azionisti stabili". "Penso che la direzione" impressa dal governo alla trasformazione delle popolari "è molto chiara ed è molto difficile trovare una soluzione. L'idea di un cap al voto è una ma non l'unica, dobbiamo lavorare duramente per capire che questo cambiamento nella forma societaria cambierà tutto". Vandelli spera che "sia possibile trovare una soluzione, penso che la discussione sia importante per sottolineare il ruolo che le popolari hanno avuto in tutti questi anni, perché il supporto che le popolari hanno dato ai territori è stato enorme". E ancora: "spero si trovi un punto di equilibrio tra l'idea del governo e il mantenimento di alcune caratteristiche di public company" tipiche delle popolari.
