Pubblicato 6 Giugno 2022 Aggiornato 19 Luglio 2022 12:06
"Con il presidente del consiglio, Mario Draghi, il ruolo politico dei grandi gruppi bancari non c'è, contrariamente a quanto pensano loro. Mi spiego: i grandi amministratori delegati nell'ottica, ormai consolidata nel tempo, di questa lotta, concorrenza nascosta fra chi rappresenta la politica e chi rappresenta la finanza, finché c'era il governo Conte con Gualtieri ministro del Tesoro, erano determinanti e condizionavano la politica. Con Draghi, invece, si è ridimensionato il ruolo dei grandi gruppi bancari. Nell'immaginario collettivo è l'opposto". Così il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, in un intervento al Festival dell'Economia di Trento.
Se vuoi aggiornamenti su Notizie Italia inserisci la tua email nel box qui sotto:
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni
relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi
dell'informativa sulla privacy.
Abbiamo ricevuto la tua richiesta di iscrizione. Conferma la tua iscrizione facendo clic sul link ricevuto via posta elettronica.
Se vuoi ricevere informazioni personalizzate compila anche i seguenti campi opzionali.
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni
relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi
dell'informativa sulla privacy.