Notizie Notizie Italia Banche: dal Nordest in arrivo una raffica di aumenti di capitale, da raccogliere 3,75 miliardi

Banche: dal Nordest in arrivo una raffica di aumenti di capitale, da raccogliere 3,75 miliardi

1 Aprile 2016 08:15
Dal Nordest sono in arrivo nei prossimi mesi una raffica di aumenti di capitale. Banco Popolare, Popolare di Vicenza e Veneto Banca dovranno raccogliere complessivamente 3,75 miliardi di euro. Tre ricapitalizzazioni, fortemente volute dalla Bce, che metteranno alla prova il settore bancario italiano già fortemente penalizzato a Piazza Affari nel primo trimestre dell’anno. Basta pensare al Banco Popolare che questa mattina ha nuovamente aggiornato i minimi storici a 5,715 euro
Sono già iniziate nel Banco le manovre per mettere le basi dell’aumento, considerato fondamentale da Francoforte nell’operazione di fusione con la Popolare di Milano. L’istituto guidato da Pier Francesco Saviotti oggi riunisce il Cda per fissare la data dell’assemblea che dovrà dare il via libera all’aumento da 1 miliardo di euro. L’assemblea degli azionisti dovrebbe tenersi entro le prime due settimane di maggio per la ricapitalizzazione, che ha come garanti BofA Merrill Lynch e Mediobanca.
 
L’altra osservata speciale è la Popolare di Vicenza, al centro questa settimana di pressanti rumors sulle intenzioni di Unicredit di slittare i tempi dell’aumento di capitale da 1,75 miliardi. La banca guidata da Federico Ghizzoni è l’unico garante della ricapitalizzazione della popolare vicentina e un eventuale inoptato elevato potrebbe metterne sotto pressione i coefficienti patrimoniali. Secondo l’intenzione del management di Bpvi l’aumento dovrebbe partire tra l’11 e il 18 aprile
Più tranquille sembrano le acque in casa Veneto Banca, che a giugno dovrà raccogliere 1 miliardo di euro. L’operazione è garantita da Banca Imi e l’amministratore delegato della Veneto, Cristiano Carrus, ha tracciato la linea per il futuro: dopo l’aumento e la quotazione a Piazza Affari l’obiettivo è la ricerca di un partner per una fusione.