Le vendite non sembrano volere abbandonare le principali Piazze internazionali. E’ il cattivo umore dei titoli bancari che sta spingendo al ribasso i listini, ora appesantiti anche dall’avvio in rosso delle contrattazioni di Wall Street accompagnato dal tonfo di Citigroup, vittima di un downgrade da parte di Cibc.
In calo Unicredit, che perde oltre il 4%. Semaforo rosso anche per la tedesca Deutsche Bank e la francese Bnp Paribas, che indietreggiano rispettivamente del 3,85% e del 4,10%. Segno meno anche per Abn Amro, che ad Amsterdam, registra una perdita pari a circa il 2,68%.
Una giornata negativa per il comparto del credito iniziata con i conti trimestrali di Credit Suisse, che lascia sulla piazza di Zurigo circa il 4,50% i, in scia al calo dei profitti nel trimestre. In dettaglio, l’istituto elvetico ha reso noto oggi di aver conseguito nel terzo trimestre del 2007 un utile da attività continuative pari a 1,302 miliardi di franchi svizzeri, riflettendo una flessione dei risultati conseguiti nell’investment banking e nell’asset management. Mentre nei primi nove mesi dell’anno il gruppo creditizio svizzero ha riportato un utile netto pari a 7,220 miliardi di franchi svizzeri. L’utile netto diluito per azione da attività continuative, pari a 4,91 franchi svizzeri nei primi nove mesi del 2006, è passato a 6,43 nel stesso periodo dell’anno in corso 2007.
“Le condizioni di mercato estreme che hanno caratterizzato il terzo trimestre hanno influenzato molte delle nostre attività – ha commentato Brady W. Dougan, amministratore delegato di Credit Suisse – La nostra diversificazione globale e il nostro mix d’affari bilanciato ci hanno però aiutato a mitigare l’impatto sulla performance complessiva, a mantenere solida la redditività e a fornire un risultato record nei primi nove mesi dell’anno”. Secondo Dougan, cominciano a delinearsi i primi segni incoraggianti di un incremento dell’attività sui mercati creditizi, anche se è troppo presto per dire quando la normalità sarà completamente ristabilita.
(Notizia aggiornata alle 15.40)
