Banca Carige: Fondazione colloca il 10,9% per 95 milioni, crolla il titolo a Piazza Affari
La Fondazione Carige ha annunciato di avere concluso la cessione di 238,24 milioni di azioni ordinarie detenute in Banca Carige, corrispondente a circa il 10,96% del capitale sociale dell’istituto di credito, al prezzo di 0,40 euro per azione ordinaria, attraverso un accelerated bookbuilt offering. Il corrispettivo complessivo è risultato pari 95,296 milioni. Per tale operazione, Fondazione Carige si è avvalsa di Banca Imi e di Credit Suisse Securities (Europe) in qualità di Joint Bookrunners. La Fondazione riduce così la propria partecipazione in Banca Carige a circa il 29-30%.
Confermate così le numerose indiscrezioni riportate dalle agenzie di stampa che avevano ipotizzato una chiusura dell’operazione ad un prezzo inferiore rispetto ai valori minimi di 0,435 euro con cui l’operazione era stata aperta ieri (0,435-0,48 euro) e un collocamento di una quota intorno al 10%.
Il collocamento inferiore per quantità e prezzo da parte della Fondazione ha avuto un forte impatto sul titolo Banca Carige a Piazza Affari. L’azione, dopo le difficoltà ad entrare in contrattazione a inizio seduta, viaggia in forte ribasso e al momento perde il 16% a 0,421 euro. Boom dei volumi, con lo scambio di oltre 100 milioni di azioni, pari a circa il 4,5% del capitale, contro una media giornaliera dell’ultimo mese di 11 milioni di titoli passati di mano.