Notizie Notizie Italia Banca Carige crolla a Piazza Affari, la Consob contesta il bilancio 2013

Banca Carige crolla a Piazza Affari, la Consob contesta il bilancio 2013

12 Gennaio 2015 12:59

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Tonfo di Banca Carige a Piazza Affari. Il titolo dell’istituto di credito ligure, dopo essere stato vittima di sospensione al ribasso, al momento perde il 6,91% a 0,064 euro, interrompendo una serie di sette sedute di rialzi. L’azione risente pesantemente della decisione della Consob di mettere sotto la lente il bilancio dell’esercizio 2013, chiedendone l’annullamento.
 
In particolare, in una nota diffusa da Banca Carige nella tarda serata di venerdì si legge che la Commissione ha notificato alla stessa banca “atto di citazione a mezzo del quale è stato instaurato presso il Tribunale di Genova un procedimento civile avente ad oggetto la richiesta di declaratoria di nullità o di annullamento della delibera assembleare del 30 aprile 2014 di approvazione del bilancio di esercizio della banca al 31 dicembre 2013 per asserita non conformità del predetto bilancio alle norme che ne disciplinano la redazione ed in particolare ai Principi Contabili IAS 1, 8 e 36, nonché l’accertamento della non conformità del bilancio consolidato ai suddetti Principi Contabili”. 
 
Più nel dettaglio, “la Consob ha contestato alla banca la non condivisione delle modalità di recepimento” delle osservazioni formulate nella propria delibera del 10 gennaio 2014, riguardanti “la rideterminazione, ai sensi del Principio Contabile Internazionale IAS 8, dei valori degli avviamenti e delle partecipazioni nelle controllate bancarie e assicurative per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012. Le violazioni contestate avrebbero conseguentemente comportato anche una violazione del principio generale di competenza economica”.
 
Banca Carige, da parte sua, ha voluto sottolineare che “della materia oggetto della citata delibera Consob del 10 gennaio 2014 è stata già fornita ampia ed approfondita informativa al pubblico” e che “nel resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 ha provveduto in via autonoma a rettificare in misura significativa il valore degli avviamenti e delle partecipazioni già iscritti nei bilanci al 31 dicembre 2012”. Inoltre l’istituto ha rilevato che “l’asserita violazione del principio generale di competenza economica, relativa a poste di bilancio di natura interamente valutativa originariamente riferite all’esercizio 2012, avrebbe unicamente determinato una diversa ripartizione dell’onere connesso alla rettifica di valore degli avviamenti e delle partecipazioni nei conti economici dei bilanci 2012 e 2013, senza modificare i saldi patrimoniali delle poste in contestazione al 31 dicembre 2013“. “La banca – conclude la nota – confida che l’autorità giudiziaria confermi la correttezza del proprio operato e la conformità dei bilanci alle norme che ne disciplinano la redazione”.  
“La Consob – ha commentato questa mattina Equita – ha deciso di impugnare il bilancio contestando in particolare la metodologia dell’impairment test sul goodwill. La nuova gestione del Ceo Montani ha successivamente provveduto a svalutare partecipazioni e goodwill. Non vediamo quindi impatti sul capitale di Carige“. Così la Sim milanese che ha confermato il giudizio hold su Banca Carige, con target price a 0,07 euro.