News Notizie Italia Banca Carige: Cda vara aumento di capitale da 500 milioni

Banca Carige: Cda vara aumento di capitale da 500 milioni

Pubblicato 27 Ottobre 2014 Aggiornato 19 Luglio 2022 14:36
Il Cda di Banca Carige ha esaminato e preso atto dei risultati del Comprehensive Assessment comunicati dalla Bce. In una nota si legge che "l'applicazione delle prove di Stress Test sull'esercizio 2013 - negativamente influenzato dalle iniziative straordinarie poste in essere dalla Banca nel corso di detto esercizio - ha amplificato gli impatti sul prospettato shortfall di capitale".

"L'esito del CA ha determinato un coefficiente patrimoniale un Common Equity Tier 1 Ratio del Gruppo Banca Carige pari al 3,88% a seguito dell'AQR, con un fabbisogno di capitale (shortfall) pari a 951,6 milioni rispetto al requisito minimo dell'8,00% e pari al 2,34% e a -2,36%, rispettivamente nello scenario base e nello scenario avverso dello stress test, corrispondenti a uno shortfall, rispettivamente pari a 1.321,1 e 1.834,6 milioni". "Includendo nei risultati l'importo di 1.021,2 milioni afferenti le principali misure sul capitale già realizzate nei primi 9 mesi del 2014, emerge un'eccedenza di capitale rispetto ai requisiti richiesti all'esito dell'AQR di 69,6 milioni mentre il fabbisogno di capitale ammonta, nei due scenari di stress, rispettivamente, a 299,9 e a 813,4 milioni".

"In merito all'AQR, il cui perimetro di circa 21 miliardi corrisponde ad oltre l'80% del totale impieghi verso clientela di 25,4 miliardi e da cui sono emerse - sul portafoglio oggetto di credit file review - additional provisions pari a 215,7 milioni (al lordo dell'effetto fiscale) determinate con criteri di estrema prudenza, i risultati confermano l'adeguatezza delle iniziative predisposte dalla Banca durante il 2013 e proseguite nell'esercizio in corso con i medesimi criteri di rigore".

Al fine di far fronte alla prospettata esigenza di una supplementare dotazione di capitale di 813,4 milioni risultante dall'esercizio di CA, il Cda, prosegue la nota, ha deliberato all'unanimità di porre in essere una serie di iniziative, tra cui un aumento di capitale sociale a pagamento per un importo non inferiore a 500 milioni, da offrirsi in opzione agli azionisti. La banca ha acquisito l'impegno di Mediobanca, a pre-garantire, in qualità di Global Coordinator e Bookrunner, fino a 650 milioni l'integrale sottoscrizione delle azioni rivenienti da detto aumento di capitale, qualora detto maggiore importo venisse ritenuto necessario ai fini della validazione da parte della BCE delle misure del Capital Plan".