Aussie in affanno, Rba vede grigio su prospettive economiche
Finale di ottava con la retromarcia inserita per il dollaro australiano. Il cosiddetto aussie cede terreno rispetto alle altre principali valute con cross aud/usd di slancio sotto 0,73 (0,7267) in calo di quasi una figura rispetto alla vigilia. Già ieri la divisa oceanica aveva perso slancio complici i forti acquisti sul dollaro Usa a seguito dei positivi riscontri da sussidi di disoccupazione e inflazione statunitense.
La Reserve Bank of Australia (Rba) vede aumentare i rischi sulle prospettive economiche. L’istituto centrale australiano ha pubblicato oggi la sua Financial Stability Review in cui rimarca i possibili effetti negativi del deterioramento delle prospettive economiche in Cina e in generale nei Paesi emergenti. Inoltre la Rba pone l’accento, sul fronte interno, sui rischi elevati legati al mercato abitativo che è stato uno dei motori della crescita congiunturale del Paese oceanico. “In aggiunta i prezzi delle materie prime, la pressione fiscale e l’instabilità politica aggravano la situazione, in alcuni casi”, si legge nel report Rba.
Sempre sull’Australia gli esperti di BlackRock pongo l’accento sul rischio che i prezzi delle case si abbassino togliendo un importante sostegno alla congiuntura economica che sta già fronteggiando il crollo degli investimenti minerari. Secondo Stephen Miller di BlackRock il mercato immobiliare residenziale a Sydney e Melbourne potrebbe rallentare, mentre i prezzi delle case altrove possono cadere con la Reserve Bank of Australia che potrebbe trovarsi quindi costretta ad agire e tagliare ancora i tassi di interesse.