Asta: venduti tutti i 6,5 miliardi di Btp a 5 e 10 anni, rendimenti scesi su nuovi minimi
Il Tesoro ha collocato tutti i 6,5 miliardi complessivi di Btp a cinque e dieci anni oggi offerti in asta con tassi sui nuovi minimi storici. In particolare sono stati assegnati 3,5 miliardi di euro di titoli quinquennali con un rendimento medio di assegnazione sceso all’1,84% dall’1,88 dell’asta di marzo, con un rapporto di copertura di 1,3 e con richieste per 4,5 miliardi. Venduti anche tutti i 3 miliardi di Btp a dieci anni, le cui richieste sono state pari a 3,9 miliardi, ad un tasso sceso al 3,22% dal 3,29% della precedente asta di marzo e con una domanda che è stata par a 1,3 volte l’offerta. Collocati anche 2,28 miliardi di Ccteu al 2019 con un rendimento all’1,32% in aumento di 2 punti base, con un bid to cover di 1,42.
Si mantiene stabile lo spread Btp-Bund. Il differenziale di rendimento tra i titoli di Stato decennali italiani e tedeschi viaggia sui 164 punti base, con il rendimento del Btp decennale in area 3,17%.
Ieri era toccato ai Bot, con l’assegnazione di 7 miliardi di euro di titoli a 6 mesi con scadenza 31 ottobre 2014. Il rendimento medio di assegnazione è stato pari allo 0,594%, in aumento rispetto allo 0,504% dell’asta di Bot semestrali tenuta a fine marzo e in ulteriore allontanamento dai minimi storici segnati nell’asta di febbraio (0,455%). Si è trattato del livello più alto dal dicembre 2013 e lievemente sopra anche a quello di assegnazione del Bot annuale nell’asta del 10 aprile (0,589%). Le richieste si sono attestate a 11,24 miliardi di euro, pari a un rapporto di copertura (bid-to-cover) di 1,61 volte contro le precedenti 1,66 volte dell’asta del mese scorso quando in offerta c’era un quantitativo maggiore di Bot (7,5 mld).