Assogestioni: raccolta positiva a dicembre. Perdite ferme a 2,9 mld di euro nel 2009
Nonostante la ripresa registrata negli ultimi mesi l’industria del risparmio gestito archivia il 2009 in rosso, con una raccolta provvisoria negativa per circa 3 miliardi. Performance negative, ma ben lontane dal rosso visto nel 2008. I riscatti nell’anno nero ammontavano a 140 miliardi di euro. Lo rivela Assogestioni in un comunicato. Positive, invece, le indicazioni giunte per l’ultimo mese dell’anno. Con il dato di dicembre i fondi comuni terminano l’anno con sette mesi di raccolta positiva: il bilancio tra sottoscrizioni e riscatti si chiude infatti a +1,6 miliardi di euro. Alla fine del 2009 il patrimonio complessivo investito in fondi si assesta provvisoriamente a quota 430 miliardi. Con quasi 1,1 miliardi di euro raccolti a dicembre gli obbligazionari offrono al settore il contributo più consistente, con una raccolta provvisoria calcolata sull’intero anno di 273 milioni. Consistente anche la raccolta registrata dai prodotti flessibili, che per il terzo mese consecutivo chiudono in positivo, con flussi pari a oltre 1 miliardo di euro. Assogestioni rileva per i fondi azionari sottoscrizioni nette per 347 milioni nel corso del mese. Con quasi 3 miliardi di euro questi prodotti registrano il dato provvisorio di raccolta più consistente dell’anno. I prodotti legati alle borse rappresentano oggi il 21% degli asset – oltre 90,1 miliardi di euro – investiti in fondi comuni. I bilanciati incassano invece 281 milioni a dicembre e detengono asset per 17 miliardi. La categoria chiude temporaneamente l’anno con un risultato di raccolta negativo pari a -661 milioni di euro. I fondi hedge – sottolinea Assogestioni – continuano il loro lento avvicinamento alla parità e chiudono il mese con deflussi per 17 milioni di euro. Si appesantisce il valore dei deflussi registrati dai fondi di liquidità. Per la categoria le perdite sono superiori a 1,1 milioni.