Notizie ETF Asset ETF Europa sfiorano quota 500 miliardi, boom di afflussi su azionario Usa

Asset ETF Europa sfiorano quota 500 miliardi, boom di afflussi su azionario Usa

Pubblicato 12 Dicembre 2016 Aggiornato 26 Settembre 2022 08:38

A novembre i flussi legati al mercato europeo degli ETF hanno registrato un incremento con raccolta netta di nuovi capitali (NNA)pari a 4,3 miliardi di euro, al di sopra della media da inizio anno (pari a 3,7 miliardi). Le masse in gestione totali risultano in rialzo del 10% rispetto alla fine del 2015 toccando quota 497 miliardi, compreso un modesto contributo della performance di mercato (+2,2%). Dall’analisi mensile di Lyxor sui flussi europei degli ETF emergono a novembre significativi movimenti di rotazione dai titoli obbligazionari a quelli azionari e dalle azioni dei Paesi emergenti a quelle dei mercati sviluppati. La ripresa dell’azionario dei mercati sviluppati si è concentrata principalmente su sottostanti statunitensi ed europei, in seguito all’elezione di Trump.

Gli ETF azionari hanno registrato afflussi record relativamente agli ultimi 11 mesi a quota 7,6 miliardi di euro. Gli ETF su azioni statunitensi hanno messo a segno un’accelerazione a 3,6 miliardi, perlopiù nei giorni successivi alle elezioni USA. Gli ETF europei hanno evidenziato una significativa inversione di tendenza, attestandosi a 2,5 miliardi, pur non avendo ancora compensato i massicci deflussi subiti durante la parte precedente dell’anno. Le azioni globali dei mercati sviluppati hanno inoltre beneficiato di un rafforzamento della fiducia degli investitori, che si è tradotto in afflussi pari a 1,7 miliardi. La conferma da parte della Fed del prossimo aumento dei tassi d’interesse ha provocato alcuni deflussi dai mercati emergenti (1,3 miliardi), principalmente negli ETF “broad based” e asiatici. Per quanto riguarda gli Smart Beta, lo style value ha continuato a beneficiare di un elevato interesse con 621 milioni di afflussi e alcuni investimenti verso il fattore “low volatility “, mentre gli ETF Minimum Volatility hanno continuato a subire deflussi in questo contesto di maggiore propensione al rischio. Nel complesso, i flussi verso le strategie Smart Beta hanno raggiunto quota 614 milioni a novembre.

Gli investimenti nei titoli obbligazionari hanno subito un’inversione di tendenza, con deflussi per 3,3 miliardi di Euro dopo 16 mesi di afflussi. Tali deflussi hanno riguardato perlopiù i titoli di Stato sia dei paesi sviluppati sia di quelli emergenti, rispettivamente a -1,3 miliardi ed -1,9 miliardi.