Assemblea Telecom Italia: Patuano, oggi punto di svolta. Fossati sosterrà qualsiasi presidente
E’ partita l’assemblea degli azionisti di Telecom Italia a Rozzano, alle porte di Milano, chiamata alla nomina del nuovo consiglio di amministrazione e all’approvazione del bilancio 2013. L’assise, senza troppe sorprese dovrebbe nominare come nuovo presidente l’ex numero uno di Eni e candidato di Telco, Giuseppe Recchi, a discapito dell’altro candidato Vito Gamberale, sostenuto da Marco Fossati di Findim. “Sono convinto che l’assemblea di oggi costituisca il punto di svolta che ci proietta verso il futuro“. Così ha inaugurato il suo intervento l’amministratore delegato, Marco Patuano, sottolineando ancora una volta il carattere strategico della controllata brasiliana: “Tim Brasil rappresenta per noi un asset primario, che contribuisce per circa un terzo ai ricavi totali del gruppo” e che “deve essere ulteriormente valorizzato, iniziando da una politica di investimenti in frequenze e in tecnologie di nuova generazione”.
I soci di Telecom Italia devono ricompattarsi e ritrovare l’armonia. Questo l’appello lanciato in seguito da Patuano. “Questa assemblea deve essere il luogo in cui gli azionisti ritrovino la volontà di ricompattarsi intorno a un progetto, che è il progetto di Telecom Italia. Ogni singolo passo verso la crescita deve poter poggiare su una base solida e questa non può che essere che la ritrovata armonia tra i soci, condizione essenziale per dare concretezza al futuro di Telecom Italia”.
Prove di distensione sono giunte poi da Marco Fossati, patron di Findim secondo azionista del colosso tlc dopo Telco, che si è detto pronto a sostenere il nuovo presidente di Telecom Italia, chiunque esso sia. “Chiunque verrà eletto presidente da questa assemblea – ha annunciato Fossati – avrà il nostro supporto. Conflitti e strappi non portano al rilancio del gruppo”. E ancora: “Se questa azienda affossa andiamo a fondo tutti, vogliamo i risultati, ci aspettiamo il rilancio di questa bellissima azienda”, auspicando che il nuovo consiglio parli di business e non più di governance. Ma avverte: “Se fossero evidenti dei conflitti d’interesse, saremo i primi a richiedere la revoca“.
Il capitale sociale presente all’assemblea è salito al 56% rispetto al 51% comunicato in apertura dal presidente Aldo Minucci. Blackrock risulta aver depositato il 4,813%, Findim il 5,004% e Telco il 22,4% del capitale. Bene Telecom Italia a Piazza Affari: il titolo sul Ftse Mib avanza dell’1,24% a 0,854 euro.