Asia: per analisti segnali contrastanti da congiuntura manifatturiera
"Questa mattina sono arrivati segnali contrastanti dalla congiuntura manifatturiera in Asia, ma con un prevalere di segnali di rallentamento dopo la forte crescita di gennaio-maggio 2010". Questo il commento degli esperti esperti del Servizio Studi e Ricerche di Intesa SanPaolo. Il Pmi manifatturiero della Cina è risultato in netto calo da 52,68 a 50,40; gli indici di produzione e nuovi ordini sono marginalmente sotto 50, a fronte di una flessione marcata soprattutto per gli ordini all'export (48,16 da 52,89). La flessione è più contenuta in Giappone, da 54,7 a 53,95, con minori segni di rallentamento sul fronte degli ordinativi domestici ed esteri; anche l'indagine congiunturale Tankan è stata positiva.