Art’è non vende le azioni proprie e non valuta annullamento
Art'è non sembra preoccupata dal nodo azioni proprie. Ad oggi la società detiene 163.044 azioni proprie pari al 4,6% del capitale. A precisa domanda nel corso della presentazione dei risultati 2005 e delle prospettive future del gruppo avvenuta oggi a Piazza Affari, il management della società ha rimarcato l'intenzione di mantenere tali azioni in portafoglio senza procedere all'immissione sul mercato di tale carta sul mercato. Da ricordare che le azioni proprie sono a carico a circa 25 euro per azione. "Non è al vaglio nemmeno l'ipotesi annullamento di suddette azioni", ha precisato Marilena Ferrari, presidente e azionista di riferimento di Art'è che ha aggiunto, in merito alle quote sue e degli altri soci fondatori, come nè lei nè gli altri soci intendano cedere alcuna azione.