Notizie Europa ARK Invest Europe: un settembre difficile per gli ETF tematici, deflussi per $533 mln

ARK Invest Europe: un settembre difficile per gli ETF tematici, deflussi per $533 mln

16 Ottobre 2024 11:13

Un’ondata di prese di benefico su Robotica, automazione e IA caratterizza un mese difficile per i tematici, che vedono fuoriuscire masse per 533 milioni di dollari a settembre. Pochi i temi che ricevono flussi positivi importanti: tra questi China Internet & Ecommerce, Agribusiness e Innovazione Sanitaria. Il quadro di inizio anno vede comunque l’IA dominare i flussi in entrata, seguita da due temi legati all’energia: Smart Grid e Uranio. Questo è quello che emerge dall’analisi di ARK Invest Europe (ex Rize ETF) sui flussi degli ETF tematici UCITS nel mese scorso.

In testa per afflussi il tema China Internet & Ecommerce

Settembre è stato un mese difficile per gli ETF tematici UCITS, con deflussi per un totale di -533 milioni di dollari. Tuttavia, l’analisi di Rahul Bhushan, Global Head of Index di ARK Invest Europe, rivela come una parte significativa di queste fuoriuscite sia legata da alcuni ETF su Robotica, automazione e IA con un’esposizione importante alle megacap tecnologiche: “questo può indicare che gli investitori, visto l’ampliamento delle performance di mercato, stiano cercando di spostarsi verso altre opportunità, tra cui gli ETF attivi che possono offrire un’allocazione diversificata rispetto ai benchmark principali” afferma il top manager.

Se dunque l’IA in senso ampio ha visto i deflussi maggiori, con -250 milioni di dollari a settembre, continuano a perdere terreno anche Veicoli elettrici e batterie, Clean Energy e il tema New Energy, ciascuno con circa 60 milioni di flussi in uscita, nell’ambito di una rivalutazione di questi settori della transizione energetica alla luce delle dinamiche di mercato attuali.

Sul fronte degli afflussi, dal report emergono alcune sorprese: in testa a settembre con 34 milioni c’è il tema China Internet & Ecommerce, con gli investitori che hanno cercato opportunità in vista del pacchetto di stimoli annunciato dalla Cina. Segue il tema Agribusiness con 29 milioni, sostenuto dall’interesse per le innovazioni in agricoltura e per la sicurezza alimentare. Sale nuovamente sul podio l’Innovazione Sanitaria (26 milioni), riflettendo probabilmente sia la forte performance recente del settore che il suo essere tuttora sottovalutato, vista la sua sensibilità ai tassi. Flussi positivi infine anche su Cloud Computing (10 milioni di dollari), Uranio (9 milioni di dollari) e Beni di lusso (4 milioni di dollari).

Robotica, automazione e IA ancora in vetta da inizio anno

Allargando lo sguardo agli afflussi da inizio anno, il tema Robotica, automazione e IA è ancora in testa con 706 milioni di dollari, nonostante l’inversione di tendenza avvenuta a settembre. Secondo Bhushan, “Il tema resta nel mirino degli investitori, che iniziano a esplorare le opportunità emergenti al di là dei giganti tecnologici più noti”.

Al secondo posto year-to-date troviamo gli ETF Smart Grid, che hanno attratto 281 milioni di dollari, in forza dell’importanza di modernizzare la rete per supportare i progressi dell’IA e dell’aumento della domanda di energia delle infrastrutture digitali. Gli ETF sull’Uranio ottengono il terzo posto con 94 milioni di dollari, dimostrando un interesse costante per l’energia nucleare, settore sempre più considerato come elemento stabilizzante nell’ambito della più ampia transizione energetica.

Sul fronte dei deflussi da inizio anno, i temi in difficoltà restano i soliti: gli ETF sulla Cybersecurity hanno registrato i flussi in uscita più significativi, per un totale di -742 milioni di dollari, seguiti dagli ETF su Veicoli elettrici e batterie e sul Clean Energy, che hanno visto deflussi sostanziali di -609 milioni di dollari e -596 milioni di dollari.