Arabia Saudita: Fmi vede rischi legati al futuro prezzo del petrolio, occorrono riforme
Pubblicato 18 Agosto 2015 Aggiornato 19 Luglio 2022 15:58
L'incertezza sul futuro prezzo del petrolio, oltre che la possibile escalation delle tensioni regionali, rappresentano i principali rischi per le prospettive di crescita dell'Arabia Saudita. Lo ha rilevato il Fondo monetario internazionale (Fmi) nel suo rapporto redatto dopo aver concluso la missione di analisi nel Paese. Secondo i tecnici dell'Fmi, l'Arabia Saudita dovrebbe implementare riforme per i prezzi dell'energia, una maggiore efficienza degli investimenti del settore pubblico e un ampliamento delle entrate non petrolifere, attraverso un'introduzione dell'Iva e di una tassa sulla terra. L'economia del Paese rimane comunque robusta: l'Fmi stima un Pil in crescita del 2,8% nel 2015 e del 2,4% nel 2016, in rallentamento per via della caduta dei prezzi del petrolio. Tuttavia nel medio termine, l'espansione è attesa intorno ai 3 punti percentuali.
