Notizie Valute e materie prime L’appetito per il rischio appesantisce dollaro e yen

L’appetito per il rischio appesantisce dollaro e yen

9 Aprile 2010 10:21

Torna la voglia di rischiare, che sul valutario si traduce in calo di dollaro e yen, generalmente considerate come un approdo sicuro in caso di tempesta. Ad innescare l’appetito per il rischio la chiusura positiva di Wall Street, che spinta al rialzo dal comparto retail, sta permettendo anche agli indici europei di viaggiare con il segno più.

Per acquistare un euro sono necessari 1,3398 dollari, una crescita di più di mezzo punto percentuale, mentre lo yen quota 125,50 contro la moneta unica. Nel primo caso attenzione la strada dovrebbe essere libera fina a quota 1,3429, mentre se lo yen dovesse continuare il trend attuale secondo la prossima resistenza dovrebbe trovarsi in prossimità di 126,78.

La risalita dei corsi delle materie prime (+0,9% per il greggio a 86,2 $/barile e oro a 1.158 $/oncia) mette in difficoltà il greeenback anche nei confronti delle commodity currencies, a 0,9309 vs l’aussie ed a 1,0001 nel cross con il dollaro canadese.

Per quanto riguarda il Paese nordamericano, attenzione in prossimità del giro di boa, quando verranno annunciati i dati relativi l’andamento del mercato del lavoro di marzo, con le buste paga attese in rialzo di 25 mila unità ed il tasso di disoccupazione stabile all’8,2%. Chiuderà la giornata e l’ottava l’indice statunitense relativo le scorte all’ingrosso statunitensi di febbraio, attese in rialzo dello 0,4%.