News Notizie Italia Anti-Corruzione: la Pubblica Amministrazione crea regole e uffici, ma mancano i controlli

Anti-Corruzione: la Pubblica Amministrazione crea regole e uffici, ma mancano i controlli

Pubblicato 14 Luglio 2015 Aggiornato 19 Luglio 2022 14:35
Le misure anti-corruzione nella Pubblica Amministrazione italiana mostrano luci e ombre, che sembrerebbero indicare, in alcuni casi, un approccio più formale che sostanziale. Se da una parte infatti sono aumentate le strategie e le norme per la prevenzione e il contrasto della corruzione, attraverso l'introduzione di misure ad hoc, dall'altra i controlli e i monitoraggi ancora mancano. È questa la principale evidenza emersa dallo studio condotto da SDA Bocconi in collaborazione con PwC, che fotografa l'applicazione, in oltre 200 enti pubblici negli ultimi due anni, della legge n.190 del 2012 ('Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione'). Secondo lo studio, che verrà presentato oggi pomeriggio a Roma, il 99% ha emanato un piano triennale anti corruzione e il 71% ha una policy di selezione dei fornitori ma solo l'8% ne valuta le performance. Riguardo la trasparenza, il 95% dei comuni capoluogo di provincia ha una sezione "Amministrazione Trasparente" nel proprio sito ma essa non riporta i principali temi per cui è indicato fornire informazioni e solo il 15% ha previsto un flusso informatico adeguato.