Anima si scalda per l’Ipo triplicando gli utili, Zadra lascia la presidenza

Anima Holding si prepara alla quotazione a Piazza Affari forte di un 2013 in forte crescita con l’utile netto schizzato a 120 milioni di euro dai 43 mln del 2012. Forte crescita della redditività con commissioni nette consolidate 2013 pari a circa 220 milioni di euro, in crescita di oltre il 30% rispetto al 2012 (165 milioni di euro). Il risultato consolidato della gestione operativa è pari a circa 165 milioni dai 58 milioni del 2012. Il patrimonio in gestione ha raggiunto quota 46,6 miliardi di euro al 31 dicembre 2013, in crescita di oltre il 14% rispetto a fine 2012, effetto di una raccolta netta positiva pari a 3,4 miliardi di euro, a cui si somma un effetto performance sulle masse in gestione pari a 2,5 miliardi. “I risultati 2013 sono eccellenti e confermano la solidità del progetto industriale di ANIMA e rappresentano un ottimo punto di partenza per il percorso dei prossimi anni che avrà con la quotazione in Borsa il suo avvio ufficiale”, ha commentato Marco Carreri, amministratore delegato di Anima Holding e di Anima Sgr.
Lo scorso mese Anima Holding, società di partecipazioni che controlla Anima Sgr, ha presentato a Borsa Italiana la domanda di ammissione a quotazione delle proprie azioni ordinarie sul Mercato Telematico Azionario e la richiesta alla Consob di approvazione del prospetto relativo all’Offerta Pubblica di Vendita (OPV) e quotazione delle azioni. La nuova Anima, nata dalla fusione nel 2010 delle sgr di Bpm e Mps, fa capo a Clessidra che ne detiene circa il 37% del capitale. Bpm, dopo aver proceduto nel 2009 al delisting di Anima, ha mantenuto una quota del 35,3%, mentre terzo azionista è Mps con il 22,7%.
Giovedì l’assemblea dei soci per rinnovo cda, si cerca successore di Zadra
Il prossimo 6 marzo l’assemblea dei soci sarà chiamata ad approvare il bilancio di esercizio di Anima Holding e a rinnovare il consiglio di amministrazione. Giuseppe Zadra, attualmente presidente di Anima Holding ed Anima Sgr, ha deciso di declinare l’invito dei soci a presiedere il consiglio per un ulteriore triennio, ritenendo adempiuto e concluso il mandato a suo tempo affidatogli con la sostanziale definizione della procedura di quotazione. La carica di presidente, rimarca la nota di Anima, sarà nuovamente ricoperta “da una figura indipendente di elevato standing e di comprovata esperienza nel settore”.
Il prossimo 6 marzo l’assemblea dei soci sarà chiamata ad approvare il bilancio di esercizio di Anima Holding e a rinnovare il consiglio di amministrazione. Giuseppe Zadra, attualmente presidente di Anima Holding ed Anima Sgr, ha deciso di declinare l’invito dei soci a presiedere il consiglio per un ulteriore triennio, ritenendo adempiuto e concluso il mandato a suo tempo affidatogli con la sostanziale definizione della procedura di quotazione. La carica di presidente, rimarca la nota di Anima, sarà nuovamente ricoperta “da una figura indipendente di elevato standing e di comprovata esperienza nel settore”.