Alitalia verso approvazione piano Ball, da arabi pronto sostegno per 300 milioni
Battute finali in vista dell’approvazione del piano per il rilancio di Alitalia, attesa per mercoledì prossimo.
Il Consiglio di Amministrazione della compagnia di bandiera, che si è riunito ieri a Milano, ha fatto una prima, approfondita analisi del piano di rilancio della Compagnia preparato dall’amministratore delegato, Cramer Ball, e verificato dall’advisor indipendente Roland Berger. Il Cda ha giudicato il piano “serio e realistico”.
Il Cda ha così aperto la strada a una finale approvazione del nuovo piano da parte del Consiglio di Amministrazione atteso per la prossima settimana. Board che procederà anche alla nomina del nuovo presidente esecuti, Luigi Gubitosi.
Intanto emerge che Etihad si sarebbe impegnata, in caso di necessità, a garantire una ricapitalizzazione di circa 300 milioni di euro. Lo scrive Il Messaggero riferendo di un vertice tenutosi ieri tra i soci italiani ed Etihad, alla presenza dei vertici di Intesa Sanpaolo e Unicredit, che sarebbe servito a riavvicinare le posizioni specie sulla manovra finanziaria a supporto del rilancio industriale.
Low cost sul corto raggio, taglio di 2mila dipendenti
La salvezza di Alitalia sarebbe quindi assicurata con la contestuale trasformazione in compagnia low cost sul corto raggio cancellando alcune rotte interne e potenziando invece i voli intercontinentali in Asia e America.
Il riequilibrio dei conti, prosegue il quotidiano romano, sarà conseguito tagliando i costi di circa 190 milioni quest’anno fino a 250 nel 2019 attraverso una riduzione di circa 2.000 dipendenti (circa l’80% di terra) e il ridimensionamento di alcune attività. I ricavi sono stimati in crescita fino a 3,7 miliardi a regime.