Notizie Notizie Italia Alitalia: pista Lufthansa sempre più calda, ma oggi Cerberus cercherà di ammaliare i commissari

Alitalia: pista Lufthansa sempre più calda, ma oggi Cerberus cercherà di ammaliare i commissari

28 Novembre 2017 09:59

Giornate decisive per il futuro di Alitalia. Questa settimana i commissari della compagnia di bandiera hanno in programma una serie di incontri con i potenziali interessati a rilevare il controllo della società e strappare condizioni migliorative rispetto a quelle pervenute. Il ministro dei trasporti, Graziano Delrio, ha confermato che “sarà un’altra settimana di lavoro” con l’attenta valutazione delle offerte in campo.

Oggi il primo round di incontri vede in campo l’outsider dell’ultimo minuto, il fondo speculativo Cerberus, che ha messo sul piatto un’offerta da 400 mln di euro per rilevare tutti gli asset di Alitalia. Probabilmente sarà l’occasione giusta per dettagliare bene le intenzioni del fondo statunitense che, stando alle indiscrezioni delle scorse settimane, avrebbe in mente una alleanza con easyJet costituendo una holding, che sarebbe controllata dal gruppo di private equity, ma in cui entrerebbero anche lo Stato, attraverso la CDP (Cassa depositi e prestiti) e i sindacati dei piloti e del personale di terra e di volo. In tal senso i commissari avranno modo di verificare venerdì 1 dicembre anche le intenzioni del vettore low cost easyJet.

In pole position appare comunque Lufthansa. Secondo quanto riportato da Il Messaggero, i commissari voleranno a Francoforte per approfondire il discorso con il vettore tedesco, considerato da palazzo Chigi l’interlocutore più accreditato, a patto – come rimarcato dal ministro dello sviluppo economico, Carlo Calenda – che alzi l’offerta. Domani si parlerà nel dettaglio delle intenzioni di Lufthansa, soprattutto sul fronte occupazionale. Nei piani di Lufthansa c’è una “New Alitalia” che a regime abbia 6.000 dipendenti e una flotta di 90 aerei.

Intanto il ceo di Lufthansa Carsten Spohr ieri ha ricevuto il sostegno del cda per andare avanti con Alitalia. “L’Italia è un mercato importante, ma bisognerà decidere sulla base della razionalità”, ha dichiarato Karl Ludwig Kley, membro del Consiglio di sorveglianza di Lufthansa.