Notizie Notizie Italia Al via la terza edizione dell’Expo Italia real estate

Al via la terza edizione dell’Expo Italia real estate

22 Maggio 2007 07:07

333 espositori, una superficie espositiva di 29.370 mq e circa 12.436 tra visitatori e operatori qualificati presenti in fiera. Sono questi i numeri con cui si presenta la terza edizione dell’Expo Italia real estate (Eire). La manifestazione, dedicata al real estate e al mercato immobiliare del Belpaese, apre oggi le porte del nuovo polo fieristico di Rho (padiglioni 2 e 4) per poi richiuderle venerdì 25 maggio.

 

La crescita pari al 27% delle aree espositive e del 24% del numero dei visitatori presenti in fiera durante l’ultima edizione hanno messo in evidenza – come si legge in una nota – il ruolo e l’utilità della manifestazione che negli ultimi due anni è stata capace di favorire lo sviluppo di questo fondamentale segmento dell’economia e il continuo progresso qualitativo e internazionale.
Ma a chi si rivolge l’Eire? È un appuntamento dedicato a tutti gli operatori dei diversi segmenti e attività del mercato immobiliare, nonché agli investitori italiani ed internazionali. È soprattutto un momento per conoscere le nuove opportunità di investimento e di business, i progetti, le innovazioni nonché le tendenze del mercato e i reali attori e protagonisti pubblici e privati.

 

Tante le opportunità offerte dalla kermesse sul mondo immobiliare. Tanta la carne al fuoco, dunque. A partire dal problema della riqualificazione e dello sviluppo immobiliare, un focus sulle opportunità di investimento nelle diverse città italiane; la trasformazione avvenuta nei patrimoni immobiliari pubblici e le più significative esperienze realizzate in questo segmento di mercato nell’ambito della dismissione, della valorizzazione e dei processi di finanziarizzazione (securitisation), nonché dell’affidamento dei servizi di gestione a società specializzate. E poi ancora: le Property Company e le società specializzate che si sono costituite nel nostro paese in seguito ad operazioni di spin off o di acquisizione di patrimoni immobiliari di terzi. Spazio anche alle imprese di costruzione, progettazione, ai sistemi informativi e alle tecnologie innovative per gli edifici.