News Notizie Italia Al via il servizio CBILL per pagare le bollette online, da gennaio operativo in 34 banche

Al via il servizio CBILL per pagare le bollette online, da gennaio operativo in 34 banche

Pubblicato 21 Novembre 2013 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:14
Nuovo servizio per il pagamento online delle bollette. Il consorzio CBI, che collega oltre 940 mila imprese e 612 istituti finanziari, ha lanciato il servizio CBILL che consentirà alle imprese e alle famiglie che hanno un conto corrente online di pagare via internet tutte le bollette e le fatture emesse dalle aziende e dalle pubbliche amministrazioni centrali o locali per il pagamento di utenze, servizi e tributi come per esempio: gas, luce, telefono, rinnovo di polizze assicurative, abbonamenti al trasporto pubblico, spese condominiali, rilascio o rinnovo di passaporto e patente, bollo auto, canone RAI, sanzioni amministrative, Irap, Irpef, multe, concessioni edilizie, affissioni, ticket sanitari, rette scolastiche e tasse universitarie.
A partire da gennaio il nuovo servizio CBILL sarà offerto ai clienti da trentaquattro banche, oltre la metà dell'intero settore bancario in termini di sportelli (52%). Si tratta di Intesa Sanpaolo, UniCredit, Banco Popolare, Banca Popolare dell'Emilia Romagna, Banca Popolare dell'Etruria e del Lazio, ICCREA, ICBPI, che fanno parte del Consiglio direttivo del Consorzio CBI. Sul fronte delle imprese, invece, dall'inizio del prossimo anno Enel Energia sarà la prima ad offrire ai propri clienti dotati di conto corrente online la possibilità di pagare le bollette anche via internet, in una logica sempre più multicanale.
"Il servizio CBILL - ha detto il Presidente del Consorzio CBI e Direttore Generale dell'Abi, Giovanni Sabatini - può rappresentare una piccola grande rivoluzione nella gestione quotidiana dei pagamenti di imprese e famiglie. Infatti, oltre a quelli tradizionali, i clienti avranno a disposizione anche tutti i nuovi canali - dal pc di casa, a smartphone e tablet - per pagare bollette e fatture in modo più semplice, sicuro e veloce".
Secondo una recente indagine IPSOS, il 20% degli italiani preferisce pagare le bollette via internet e più della metà ritiene il canale online più comodo e veloce. Oggi la possibilità di pagare bollette, tasse e fatture via web è circoscritta alle aziende pubbliche o private che hanno stretto una convenzione con la banca di cui si è clienti. Grazie al CBILL e all'infrastruttura condivisa su cui è basato il servizio, invece, sarà possibile pagare attraverso il proprio conto online le bollette di tutte le aziende di servizi che hanno stretto una convenzione anche con uno solo degli oltre 600 istituti che aderiscono al Consorzio CBI.
A fronte di circa 600 milioni di bollettini postali emessi ogni anno in Italia, secondo il Consorzio CBI più del 50% sono riconducibili a poche grandi aziende; il 10% a Pubbliche Amministrazioni Centrali; un altro 10% alle pubbliche amministrazioni locali e il restante 30% a piccole e medie imprese e consorzi. Inoltre, circa il 90% dei bollettini viene pagato alle poste; il 7% dal tabaccaio o presso i grandi supermercati che offrono il servizio e solo il 3% in banca.
Il servizio CBILL sarà utilizzabile via internet da 18 milioni di correntisti online, via canale mobile da 2 milioni di utenti attivi su mobile banking, via ATM attraverso circa 47.000 sportelli automatici e via canale bancario tramite gli sportelli delle 612 banche consorziate CBI che saranno tutte operative a partire da luglio 2014.