AcomeA: costruttivi sul lungo periodo, interessanti gli industriali e banche italiane più solide
Dopo i minimi registrati nella seconda metà dello scorso marzo, i mercati azionari in Ue hanno conosciuto un forte movimento di recupero. Quali i fattori che hanno avuto un impatto su di esso e quale potrà essere la direzione sui mercati se lo chiede Giacomo Tilotta, Head of European Equity di AcomeA SGR. Tra i fattori che hanno influenzato i mercati, l’esperto cita in primis l’elevata flessibilità delle banche centrali, attraverso il loro programma di acquisti ha gettato le basi per il recupero in atto. L’efficacia e la rapidità d’azione delle banche centrali ad oggi riscontrate, costituirà un importante fattore positivo a supporto della continuazione della ripresa dei mercati. Evitare la diffusione degli effetti negativi del virus dal sistema economico a quello finanziario rappresenta infatti un tassello importante per evitare ulteriori cadute borsistiche. Secondariamente, anche il maggior grado di apertura e lo spiraglio lasciato aperto dalle promesse politiche dai principali paesi europei, seppur ancora in assenza di totale coesione, ha avuto un ruolo importante.
Come sarà l’andamento futuro
Guardando al futuro, secondo Tilotta, tra le condizioni essenziali per poter proseguire nella strada dei rialzi, non vi sono soltanto quelle relative alle decisioni e all’ammontare delle risorse messe in campo dalla politica monetaria e fiscale, ma anche quelle relative alla velocità di esecuzione delle misure. Intraprendere le adeguate misure nel minor tempo possibile risulta essere fattore cruciale per permettere una ripresa economica meno difficile rispetto a quanto scontato dai mercati. D’altro canto, anche l’evoluzione della diffusione del virus e le prospettive su possibile rallentamento giocano un ruolo importante. I fattori politici e monetari sono dei fattori di risposta ad una situazione di crisi che ha un origine di natura sanitaria. Ed è infatti sotto questo aspetto che si gioca la partita più importante sia per il suo risvolto finanziario che sociale. Dal flusso di notizie derivante dal fronte sanitario, continua l’esperto, dipenderà largamente la tenuta dei mercati e la possibilità di continuare il recupero in atto rispetto invece alla possibilità di rivedere i minimi.
AcomeA da un punto di vista operativo ha sfruttato il recente recupero per prendere profitto su alcuni titoli e settori (tecnologia e telecomunicazioni) il cui rimbalzo è stato ancora più ampio rispetto a quello del mercato, pur rimanendo comunque costruttivi in un’ottica di medio-lungo periodo. AcomeA mantiene un posizionamento verso i settori più ciclici, operando con una elevata selettività. “In particolare, guardiamo con interesse al settore industriale e in maniera selettiva alle realtà bancarie italiane dal profilo patrimoniale più solido”, conclude Tilotta.