UniCredit, si viaggia verso i target di medio periodo. Importante confermare breakout 18 euro
Con lo strappo rialzista di ieri e la puntata intraday odierna sopra quota 18 euro, il quadro tecnico di UniCredit assume contorni sempre più interessanti. Il gruppo ha messo in mostra un recovery operativo monstre grazie alla cura sottoposta dall’Ad Mustier e ora il titolo viaggia spedito verso i target operativi di medio e lungo termine.
Dal punto di vista grafico Ucg ieri ha lasciato aperto un gap rialzista rispetto alla seduta di mercoledì, andando a cogliere lo spunto operativo fornito dalla base creatasi in area 16,50-16,60 euro grazie al passaggio del supporto dinamico che unisce i minimi del 29 novembre 2016 e 18 aprile scorso.
Il movimento in questione ha generato un primo segnale long con la violazione di quota 17 euro, corroborato poi con il sorpasso dei precedenti massimi relativi a 17,75 euro risalenti al 10 luglio scorso.
Il contatto con i 18 euro risulta ora decisivo in quanto un possibile breakout di questo livello, da confermare con almeno un paio di chiusure, potrebbe proiettare il titolo Ucg direttamente verso i target di medio termine a 18,40 e successivamente a 19 euro.
Eventuali storni in area 17 euro sarebbero da interpretare come temporanee correzioni finalizzate a chiudere il gap up lasciato aperto ieri e a testare la consistenza della nuova base riaccumulativa creatasi in quell’area.