Tod’s, una pausa dopo la galoppata?

Indicazioni ribassiste giungono quest’oggi dal grafico giornaliero di Tod’s. Le azioni del gruppo marchigiano hanno infatti aperto sotto i supporti dinamici offerti dalla trendline ascendente di breve periodo transitante a 92,10 euro. La trend in questione è stata ottenuta unendo i minimi crescenti del 15 marzo e del 18 aprile. L’indicazione di vendita segue altri elementi ribassisti che erano stati generati nel corso delle ultime giornate. Il primo fu l’hanging man lasciato in eredità dalla seduta dell’11 maggio. A questo si è aggiunto, con la violazione del minimo a 94,05 euro, la candela del 13 maggio che ha evidenziato in modo chiaro e concreto come la vicinanza con la soglia psicologica dei 100 euro. Unitamente alla lunga corsa che ne aveva contraddistinto le quotazioni nel periodo a cavallo tra i minimi del 24 febbraio scorso e i massimi dell’11 maggio sono tutti elementi che fanno propendere la visione per un ritracciamento. L’ultimo appiglio grafico utile a scongiurare una correzione è rappresentato dalla tenuta dei supporti statici di area 89,20 euro, minimo del 5 maggio scorso. In un contesto che vede anche l’incrocio dall’alto verso il basso della media mobile a 14 periodi, la vendita a 90,90 euro si inserisce in un contesto che prevede il pull back della trendline ascendente violata al ribasso. Con stop in caso di chiusure sopra i 99 euro, il primo target è collocato a 84,55 euro mentre il secondo è a 80,75 euro.
Riccardo Designori