Tod’s, la debolezza di Piazza Affari incrementa le prospettive ribassiste
Il comparto del lusso è stato tra i più brillanti degli ultimi mesi a Piazza Affari. Non è sfuggita a questa tendenza nemmeno Tod’s, che ha così sovraperformato da inizio hanno il paniere di riferimento, il Ftse Mib. Nelle ultime sedute tuttavia il quadro tecnico delle società marchigiana ha fatto registrare un’inversione di tendenza, almeno per quel che riguarda le prospettive di breve del titolo. A indirizzare verso una visione ribassista sull’azione ha contribuito in modo determinante la battuta d’arresto registrata lo scorso 11 luglio. In quell’occasione il titolo ruppe infatti i supporti statici posti a 74,75/74,80 euro, livello che sosteneva l’azione da inizio marzo. Pochi giorni prima, il 6 luglio, l’azione aveva incrociato negativamente dall’alto verso il basso sul daily chart i supporti dinamici espressi dalle medie mobili di breve/medio e lungo termine. Oltre ai già significativi risvolti ribassisti generati dai due elementi evidenziati sopra, a confermare che l’impostazione tecnica di Tod’s abbia subito una decisa battuta d’arresto in termini prospettici contribuisci anche il massimo della scorsa settimana. I 74,40 riportati dal top del 19 luglio hanno di fatto permesso al titolo di portare a termine il classico pull back dei vecchi supporti statici di medio termine menzionati in precedenza. Il test del cambio di stato si è fermato una volta arrivato in corrispondenza del transito delle nuove resistenze dinamiche fornite dal transito a 74,38 euro della media mobile a 18 periodi e in corrispondenza delle resistenze statiche espresse dai minimi del 9 e 10 luglio scorsi. In caso di violazione dei low segnati a 68,55 euro il 16 luglio, le azioni potrebbero a quel punto continuare la discesa fino al completamento del pull back profondo della trendline ribassista tracciata con i top dell’1 settembre e del 14 novembre 2011. Violata al rialzo il 3 febbraio 2012, attualmente transita in prossimità dei 62 euro. Partendo da questi presupposti, eventuali rimbalzi tecnici potrebbero dunque essere sfruttati per implementare una strategia ribassista su Tod’s con la vendita del titolo a 71,30 euro. Con stop posto a 72,30 euro, il primo target si avrebbe a 68,90 euro mentre il secondo a 62,30 euro.
Riccardo Designori