Terna, situazione di equilibrio. Le conferme tecniche per una svolta al rialzo
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Il titolo Terna mostra un andamento impostato lievemente al ribasso negli ultimi sei mesi. Dopo il rimbalzo dai minimi di 7,458 euro registrati a inizio gennaio, il titolo ha tentato un recupero senza tuttavia riuscire a superare la trendline ribassista (linea viola), che rappresenta ancora un ostacolo significativo per un’inversione strutturale del trend.
La media mobile a 50 periodi (linea gialla) si trova in prossimità dei prezzi attuali, confermando una fase di equilibrio tra compratori e venditori. La media mobile a 200 periodi (linea arancione), invece, transita poco più in basso e rappresenta un ulteriore livello di supporto dinamico che potrebbe offrire stabilità in caso di discese più marcate.
Il titolo dovrà superare con decisione la resistenza a 7,892 euro per tentare un allungo verso 8,038 euro e successivamente 8,148 euro, livelli che segnerebbero un ritorno della forza rialzista. Al contrario, una rottura sotto 7,738 euro potrebbe portare a una nuova fase di debolezza con target a 7,574 euro e, in estensione, a 7,462 euro, dove passa anche la trendline rialzista (linea blu), costruita sui minimi di giugno 2024 e gennaio di quest’anno.
L’RSI a 14 periodi si trova in area 49, segnalando una situazione di neutralità senza particolari eccessi di ipercomprato o ipervenduto. Il volume degli scambi è aumentato nelle ultime sedute, evidenziando un rinnovato interesse degli investitori, ma senza ancora una chiara direzionalità. Il quadro tecnico rimane dunque incerto, con il titolo che necessita di un segnale di forza sopra la resistenza dinamica per confermare una ripresa più strutturata.
Ultimo prezzo: 7,832 euro.
Supporti: 7,738; 7,574 e 7,462 euro.
Resistenze: 7,892; 8,038 e 8,148 euro.