Analisi operative Tenaris, vendite che hanno sapore di pull back

Tenaris, vendite che hanno sapore di pull back

2 Settembre 2011 10:58

Dopo le flessioni registrate ieri, anche oggi le quotazioni di Tenaris pagano dazio con una perdita al momento superiore ai tre punti percentuali. Pur trattandosi di una marcata flessione, al momento i ribassi non preoccupano. Le azioni si sono infatti riportate in prossimità di un valore interessante in un’ottica rialzista. Nel corso della seduta di mercoledì i titoli avevano generato un segnale di acquisto con l’accelerazione oltre le resistenze statiche poste a 11,21/11,22 euro. Il livello aveva ostacolato i tentativi di rimbalzo del gruppo controllato dalla famiglia Rocca dallo scorso 19 marzo, fattore che sottolinea la strategicità psicologica della soglia. Con l’allungo del 31 agosto è così stato portato a termine una figura di inversione del trend ribassista denominata doppio minimo. Mentre un elemento di negatività è stato generato questa mattina con la violazione al ribasso della trendline ascendente tracciata con i minimi del 26 e del 30 agosto sul grafico a 30 minuti, le vendite che potrebbero interessare quest’oggi l’azione potrebbero permettere di entrare sul ritracciamo. Quest’ultimo, dato il clima avverso al comparto azionario che si respira nel Vecchio Continente oggi, potrebbe essere più profondo rispetto al livello resistenziale presente a 11,21/11,22 euro e spingersi fino in area 10,90/11 euro. In tale area infatti transita la trendline ribassista presente sempre sul grafico a 30 minuti la cui violazione, il 30 agosto, aveva favorito l’allungo del giorno seguente. La linea di tendenza in questione è stata ottenuta con i massimi decrescenti del 25 e 29 agosto. Partendo da questi presupposti è quindi possibile implementare una strategia long con acquisti a 11 euro. Con stop che scatterebbe a 10,80 euro, il primo target è posto a 11,99 euro mentre il secondo è a 12,90 euro. Per chi non volesse prendere posizioni di più ampio respiro è possibile chiudere l’operatività a 11,60/11,65 euro, ossia in prossimità del top intraday di ieri a 11,70 euro.


Riccardo Designori