Telecom Italia: raggiunta importante resistenza statica a 2,45 euro
Prosegue l’ottimo momento a Piazza Affari di Telecom Italia che spinta dalla speculazione sul futuro della catena di controllo registra questa mattina un balzo prossimo ai 3 punti percentuali e mezzo in area 2,4550 euro. L’analisi grafica effettuata utilizzando dati su base settimanale rende meglio l’idea di dove il titolo sia arrivato dopo il recente rally intrapreso da inizio settimana. Il titolo, toccando quota 2,45 ha raggiunto i massimi relativi del lontano marzo 2006. L’eventuale violazione di quest’area potrebbe spingere le quotazioni verso il successivo livello statico significativo posto in area 2,62 euro, in coincidenza con i massimi relativi di gennaio 2006. Nel caso di ulteriori progressi segnaliamo l’importanza di area 2,75 euro. Al ribasso appare determinante la tenuta del supporto statico evidenziabile in area 2,23/2,25 euro. Un ritorno sotto tale area, attualmente ben poco probabile, invaliderebbe il segnale rialzista e aprirebbe la strada a ulteriori spinte ribassiste verso area 2,15 euro, dove verrebbe chiuso l’ampio up-gap aperto da inizio ottava. L’analisi algoritmica non fornisce al momento particolari segnali operativi, mentre è interessante notare l’elevatissimo incremento volumetrico che ha caratterizzato le ultime giornate a conferma dell’interesse degli operatori che scommettono pesantemente sul futuro del gruppo telefonico “italiano”, almeno fino ad oggi. Marco Berton.