Su Mediobanca pesa ancora lo stacco dividendo. Titolo alle prese con una resistenza chiave
Dal punto di vista tecnico, il quadro grafico di Mediobanca è impostato al ribasso come si può notare dalla trendline discendente di breve periodo costruita congiungendo i massimi di ottobre e quelli di novembre (linea blu). Dal massimo di periodo del 2 ottobre, il titolo ha effettuato un violento scivolone che ha portato i corsi sul supporto a 10,6 euro. Da qui la banca ha tentato di risollevarsi fin quasi a sfiorare quota 12 euro.
A pesare poi sul titolo è stato lo stacco cedola del dividendo 2023 pari a 0,85 euro per azione del 20 novembre, che ha provocato l’ampio gap down rispetto alla seduta precedente. Nei giorni seguenti, Mediobanca è tornata di nuovo al test del supporto a 10,6 euro, per poi importare un tentativo di rimbalzo che potrebbe trovare forza con il superamento di 11,2 euro. In tal caso, i successivi target si collocano a 11,4 e 11,6 euro, area di prezzo dove transita anche la suddetta trendline. Al ribasso, invece, la rottura del supporto a 10,9 euro potrebbe dare sfogo ai venditori verso 10,6 e 10,5 euro.
Ultimo prezzo: 11,15 euro.
Supporti: 10,985; 10,665 euro.
Resistenze: 11,185; 11,38; 11,62 euro.
Qui sotto il grafico degli ultimi cinque anni con timeframe settimanale del titolo Mediobanca.