STM, in pressione sulle resistenze di area 5,54 euro conferma il long
Seduta di forti rialzi per STMicroelectronics che dopo il giro di boa di metà seduta fa segnare un +4,67% a 5,60 euro. Il titolo beneficia dell’incremento del prezzo dei chip di memoria utilizzati nei personal computer (+13% il prezzo spot) in scia alle speranze che il fallimento del produttore di chip giapponese, Elpida Memory, possa determinare una diminuzione della concorrenza su scala globale. Da un punto di vista grafico, le quotazioni sono riuscite questa mattina a portarsi al di sopra della soglia di resistenza statica individuabile in area 5,54 euro. Già in passato, più precisamente nelle sedute del 18 gennaio e del 20 febbraio, il titolo aveva oltrepassato tale livello senza tuttavia riuscire ad accelerare al rialzo e riportandosi in seguito al di sotto dell’area menzionata. La seduta odierna potrebbe a questo punto fornire al titolo la spinta necessaria per confermare il break out delle resistenze menzionate e aprire nuovi spazi di crescita. Elementi che giocano a favore di tale visione sono la tenuta dei prezzi al di sopra dei supporti dinamici individuati dalla trendline rialzista tracciata con i minimi del 20 dicembre e del 14 febbraio e l’incrocio al rialzo delle medie mobili di breve termine con quelle di medio/lungo ultimato nella seduta del 18 gennaio. Alla luce delle considerazioni effettuate, chi volesse seguire tali indicazioni, può posizionarsi in acquisto in area 5,48 euro. Con stop che scatterebbe sotto i 5,3 euro, il primo target è individuabile in area 5,83, in corrispondenza dei massimi testati intraday lo scorso 19 gennaio, mentre un secondo a 6,18 euro.
Stefano Alberti
(28/02/2012)