Analisi operative Stellantis, 2023 con il botto (+59% Ytd). Correzione in vista dopo nuovi massimi storici?

Stellantis, 2023 con il botto (+59% Ytd). Correzione in vista dopo nuovi massimi storici?

Pubblicato 19 Dicembre 2023 Aggiornato 22 Dicembre 2023 11:43

A Piazza Affari, prese di beneficio su Stellantis che, dopo ben cinque settimane consecutive di guadagni, al momento si trova tra i titoli peggiori del nostro listino principale con un calo di oltre l’1,5%.

La debolezza della seduta di oggi arriva in scia alla candela di indecisione (doji) messa a segno ieri, con il colosso automobilistico che nelle ultime ore di contrattazione ha bucato al ribasso l’area di supporto di breve periodo a quota 21,4 euro, chiudendo così gap up che si è formato tra le ultime due sedute di settimana scorsa.

Stellantis nella top 3 da inizio anno

Come vediamo dal grafico giornaliero (qui sotto) Stellantis, con il rally di fine novembre, ha rotto al rialzo l’area di resistenza statica (ora principale supporto) a quota 19,12 euro ad azione. Da li il titolo ha allungato ulteriormente la sua corsa rialzista arrivando addirittura al test di nuovi massimi storici sopra i 21,5 euro, superando il precedente record del 2017.

In caso di prosecuzione della debolezza di breve periodo, sarà da monitorare la tenuta dell’area supportiva a 20,8 euro, in quanto un eventuale breakout al ribasso di quest’ultimo livello potrebbe riportare le quotazioni prima in area psicologica dei 20 euro, livello da cui transita anche la media mobile a 50 giorni (linea blu).

Andamento su time frame giornaliero di Stellantis. Fonte TradingView

Al rialzo, un’adeguata fase di consolidamento sui livelli attuali (area 21 euro) potrebbe favorire gli acquisti sul titolo che in tal caso potrebbe tornare rapidamente verso la resistenza sui massimi storici a quota 21,5 euro.

La tendenza da inizio anno di Stellantis è ampiamente positiva, con il colosso automobilistico che da inizio anno mostra un progresso di quasi il 60%, il terzo titolo migliore dell’indice Ftse Mib, superato solo da Unicredit (+84%) e Leonardo (+81%).

A conferma della tendenza positiva, i prezzi si trovano al di sopra della media mobile a 200 giorni e distanti ancora da essa il 25%, con le quotazioni che si mantengono al di sopra della trendline rialzista (linea tratteggiata blu), costruita dai minimi del 2020, confermati anche a fine 2022.

Dal punto di vista dell’analisi algoritmica, con le vendite di oggi l’indicatore di direzione Parabolic Sar ha virato in direzione short (pallini blu sopra i prezzi), un segnale di debolezza per il titolo.

Nel grafico su time frame settimanale (qui sotto) è bene evidente la tendenza rialzista di Stellantis che, dai minimi del 2020 mostra un notevole progresso del 286%.

Andamento su time frame settimanale di Stellantis. Fonte TradingView

Resistenze: 21,5 euro, 22 euro.

Supporti: 20,8 euro, 20 euro, 17 euro.

Gli analisi mantengono una view rialzista

Guardando il consensus su Bloomberg vediamo come la maggioranza degli analisti (84%) mantiene una visione rialzista su Stellantis, con 3 analisti che dicono di mantenere il titolo in portafoglio, mentre solo in due hanno una visione ribassista sul titolo.

Per quanto riguarda il prezzo obiettivo a 12 mesi, gli analisti lo hanno mediamente individuato a quota 24 euro ad azione, il che implicherebbe un rendimento potenziale del 16% dai prezzi attuali a Milano.