S&P 500: determinante la tenuta dei 1225 punti
Quadro tecnico estremamente delicato per l’indice guida dei titoli statunitensi che riparte oggi dopo il pesantissimo calo della vigilia, -3,4%, con chiusura sui minimi intraday. Un segnale di chiara debolezza che ha riportato le quotazioni in prossimità del fondamentale supporto statico posizionato a 1225 punti. Si noti inoltre come l’indice abbia rotto ieri il canale rialzista tracciabile dai minimi di metà luglio. In questo scenario la conferma della violazione del supporto posto a 1225 punti proietterebbe le quotazioni verso il successivo livello in area 1214 e poi eventualmente verso il mimino registrato durante la seduta del 15 luglio scorso a quota 1200,44 punti. Al rialzo il trend in atto subirebbe un indebolimento solo su ritorno delle quotazioni oltre area 1237, ove attualmente transita la parte inferiore del canale sopra citato. In tal caso possibile estensione verso i 1250 punti e poi eventualmente verso i 1265 punti, fondamentale supporto statico la cui rottura ha favorito l’avvio del chiaro movimento ribassista delle ultime giornate.
Operatività: mantenere posizioni short in essere ed eventualmente incrementare a perdita dei 1225 punti con target a 1214 e poi in area 1200. Take profit a 1235/1237 punti. Possibile long sopra i 1250 punti con target a 1265.
Marco Berton