Saipem, il titolo rimbalza: prova di forza o opportunità per vendere ancora?
Quadro tecnico precario per Saipem che la scorsa settimana, in sole tre sedute, ha confermato la discesa sotto i 4 euro e successivamente venerdì 26 maggio ha violato i supporti tecnici a 3,80 euro. L’andamento di queste ultime sedute di maggio conferma sostanzialmente il trend ribassista di medio periodo che sta caratterizzando questa prima parte dell’anno, a partire dalla seduta del 3 gennaio 2017.
Questa tendenza negativa del prezzo delle azioni Saipem ha poi accelerato dopo la violazione del supporto dinamico di lungo periodo offerta dalla linea di tendenza che unisce i minimi del 12 febbraio 2016 e 9 novembre 2016.
In questo quadro il lieve rimbalzo di oggi, in direzione dei 3,80 euro, potrebbe essere sfruttato per incrementare i posizionamenti short, oppure implementarne di nuovi. Questa strategia avrebbe un primo target a 3,50 ed un secondo a 3,438 euro, dove staziona un importante supporto statico di forte valenza.
Al contrario, una dimostrazione di forza, che arriverebbe solo sopra i 3,912 euro, dovrebbe incontrare un ostacolo a 4 euro prima di arrivare al target di 4,36 euro, prezzo che peraltro corrisponde al prezzo obiettivo medio indicato dal consenso degli analisti finanziari che seguono il titolo.