Saipem: il titolo prova una risalita, con prima barriera a 3,438 e poi a 3,50 euro
L’inizio di settembre ha portato un miglioramento del quadro tecnico di Saipem. Da inizio mese il titolo ha inanellato una serie positiva di sedute che ha portato ad un guadagno di oltre 5 punti percentuali. L’accelerazione è proseguita anche oggi, sulla spinta del giudizio emesso dalla banca d’affari Hsbc che ha avviato la copertura sulla oil service italiana con una raccomandazione di acquisto ed un target price a 4,4 euro.
Dal punto di vista tecnico ciò si è tradotto in un movimento rialzista che ha consentito al prezzo del titolo di risollevarsi dai minimi da oltre un anno e mezzo e smarcarsi al rialzo da quota 3 euro per azione.
Al netto di queste evidenze la tendenza di lungo periodo rimane rivolta al ribasso e per un’inversione occorrerebbe prima una decisa violazione, da confermare in chiusura di settimana, della barriera a 3,438 euro e poi a 3,55 euro. Per una strategia in tal senso l’area di acquisto potrebbe essere individuata a cavallo fra 3,20 e 3,40 euro e punto di uscita sotto i minimi a 2,94 euro.
In uno scenario contrario, in area 3,50 euro potrebbe verificarsi un innalzamento della pressione rialzista di breve, con conseguente avvio di una nuova fase di distribuzione sul titolo che potrebbe innescare flessione più sostanziose verso 3 euro.