Analisi operative Saipem, la debacle di ieri ha causato la rottura della trend ascendente di lungo

Saipem, la debacle di ieri ha causato la rottura della trend ascendente di lungo

24 Maggio 2011 11:29

In scia ai rialzi che interessano le società petrolifere, anche Saipem vede le quotazioni delle proprie azioni salire di oltre un punto percentuale. Quello in atto appare tuttavia un classico tentativo di rimbalzo tecnico. I titoli hanno infatti violato ieri al ribasso la fondamentale trendline ascendente di lungo periodo che ne caratterizzava i corsi  dall’agosto 2010. La linea di tendenza in oggetto è stata ottenuta unendo i minimi crescenti del 25 agosto 2010 e del 17 marzo 2011 e nel corso del mese di maggio era stata testata in ripetute occasioni. Il segnale permette di iniziare ad impostare una strategia ribassista anche in considerazione della fase di congestione in prossimità dei massimi storici che ne avevano caratterizzato le quotazioni nell’ultimo periodo: le fluttuazioni delle quotazioni hanno fatto sì che dal 29 marzo a ieri sia stato completato un doppio massimo avente neck point a 36,21 euro, ossia il minimo intraday registrato il 19 aprile. Considerando inoltre la flessione sotto i supporti statici di breve presenti in area 36 euro ripetutamente messi sotto pressione tra il 12 e il 18 maggio, ecco che tutti gli elementi dell’elementi dell’analisi portano a posizionare da qui ai prossimi giorni i propri ordini di vendita a 36,20 euro. Con stop che scatterebbe con nuovi allunghi oltre i 37,75 euro, il primo target è fissato in prossimità dei minimi del 17 marzo a 33,60 euro. Il secondo obiettivo della strategia è invece a 28,07 euro, ossia il livello che verrebbe raggiunto al cedimento dei 33,40 euro e estendendo al ribasso il doppio top che in quel caso si verrebbe a completare da quando il 2 dicembre scorso il titolo aveva allungato oltre le resistenze statiche poste a 33,56 euro. Il target indicato risulta peraltro sensato se si pensa che in quell’area ora transita la trendline discendente ottenuta con i top decrescenti del 7 e 24 aprile 2010. Fu con i rialzi dello scorso 29 settembre che il titolo riusci ad allungare oltre tali resistenze dinamiche e ad intraprendere la strada che ha portato Saipem ai massimi del 11 aprile 2011 a 38,71 euro.


Riccardo Designori