Rischio gelata per il FtseMib: attenzione al supporto dei 20.250 punti
La nuova guerra fredda torna a farsi sentire sui mercati azionari con la minaccia di una legge per sequestrare i beni stranieri in Russia. A Piazza Affari l’indice Ftse Mib ha terminato ieri le contrattazioni in forte ribasso dopo una partenza positiva, invertendo la rotta proprio nei pressi delle medie mobili a breve, medio e lungo termine, prossime tra l’altro a un incrocio dal significato negativo. La candela nera disegnata dall’indice ha ampiezza simile a quella che mercoledì aveva allentato le pressioni ribassiste. Che ora tornano a farsi sentire con decisione e potrebbero mettere in scacco il supporto costruito in area 20.250/270 punti. Sotto tali livelli il Ftse Mib andrebbe verso quota 20.000 e verso il prolungamento della trendline ribassista discendente dai massimi del 10 e 19 giugno scorso.
Scenario rialzista: Long speculativi possibili su tenuta di area 20.250 con target a 20.400 e 20.495 punti e uno stop loss che scatterebbe su chiusure inferiori a 20.200 punti.
Scenario ribassista: L’apertura di posizioni short su caduta di 20.250 punti proporrebbe obiettivi a 20.020 e 19.810 punti. Chiusura posizione a 20.400.