Ras al test del supporto statico in area 11 euro

Pesante flessione questa mattina per Ras che al momento viene scambiata in area 11.05 euro, in flessione di oltre 3 punti percentuali.
Analizzando il grafico di medio periodo possiamo notare come le quotazioni si confermino all’interno della fascia di congestione che rinchiude le quotazioni da fine luglio 2002, e più precisamente fra il supporto statico a quota 10.60 (valore rotto temporaneamente al ribasso a fine gennaio, e subito recuperato) a la resistenza statica in area 12.70 euro.
Nel breve periodo monitoriamo il supporto statico in area 11 euro, valore che più volte ha rappresentato un reversal point del movimento di breve: sotto tale valore probabile ritracciamento verso quota 10.60 euro, in coincidenza con la parte inferiore del trading range sopra citato. L’eventuale rottura di tale supporto aprirebbe la strada verso i minimi di fine gennaio in area 10.20 euro e poi eventualmente verso quota 9.90, sui minimi di fine luglio 2002.
Al rialzo monitoriamo la resistenza statica in area 11.40-11.50 euro, dove attualmente transita anche la trendline ribassista tracciabile dai massimi di dicembre 2002. Oltre tali valori target rialzista in area 12 euro (massimi relativi della scorsa settimana) e poi a 12.40 ed infine a 12.70 euro, sulla fascia superiore della fascia di congestione di cui sopra. Oltre tale livello probabile estensione verso quota 13.40 euro, dove verrebbe chiuso il down gap aperto dalla seduta del 10 luglio scorso. L’analisi degli oscillatori mostra un Macd long dalla seduta del 10 febbraio scorso, anche se si nota un tendenziale riavvicinamento dell’oscillatore alla propria media nelle ultime giornate. L’Rsi, dopo aver scaricato parte degli eccessi di ipercomprato, dopo la chiusura di venerdì scorso appariva nuovamente girato in positivo. Da sottolineare come il rialzo di venerdì scorso sia stato caratterizzato da una decisa contrazione volumetrica: importante verificare il livello degli scambi al termine della seduta odierna.