Prysmian in fase di correzione dai massimi. Ecco quali sono i livelli da tenere d’occhio

Seduta da dimenticare per Prysmian che oggi è il peggior titolo dell’indice Ftse Mib con un ribasso del 2,4% a 57 euro. Nelle ultime settimane le azioni hanno subito una significativa pressione di vendita in seguito alle recenti decisioni aziendali che hanno influenzato negativamente il sentiment degli investitori.

In particolare, nonostante i solidi risultati finanziari del primo trimestre del 2024, i mercati hanno reagito negativamente a causa delle preoccupazioni per i margini di profitto e per l’incertezza sulle future performance​. Inoltre, il settore dei cavi e dell’elettronica, in cui Prysmian opera, ha affrontato sfide significative. Le fluttuazioni nei costi delle materie prime, come il rame, e le difficoltà legate alla catena di approvvigionamento globale hanno ulteriormente complicato la situazione​.

Il punto tecnico su Prysmian

Da punto di vista grafico, Prysmian mostra una tendenza principale che è chiaramente rialzista da novembre 2023, come indicato dalla trendline ascendente che parte dai minimi di dicembre dello scorso anno (linea blu).

In particolare, una caratteristica rilevante è il pattern grafico in grigio, chiamato “rettangolo”, che rappresenta una zona di consolidamento avvenuta tra novembre 2022 e dicembre 2023. Durante questo periodo, il prezzo ha oscillato tra 33 e 40 euro, formando una base solida prima del successivo breakout rialzista. Questo rettangolo ha funzionato come area di accumulazione, fornendo un supporto cruciale che ha permesso al prezzo di riprendere la sua tendenza bullish.

La fase rialzista è culminata il 27 maggio quando il titolo ha raggiunto un massimo storico di 61 euro e da qui ha iniziato una fase di correzione. Questo movimento ribassista è ulteriormente evidenziato dalla trendline discendente di breve periodo (linea viola). Con la candela ribassista di oggi, Prysmian ha rotto il supporto a 57,5 euro e la discesa potrebbe continuare verso il livello di 55,1 euro. Se il prezzo dovesse scendere sotto questo supporto, potremmo vedere una discesa verso il successivo target a 52,3 euro. Tuttavia, se il titolo riuscisse a mantenere il supporto a 55,10 euro, potrebbe tentare di risalire verso i livelli di resistenza superiori, con una particolare attenzione alla resistenza immediata a 59,2 euro.

Dal punto di vista algoritmico, la media mobile a 50 giorni (linea gialla) si trova vicino alla trendline rialzista blu e ha offerto un buon supporto dinamico in questo 2024, mentre la media mobile a 200 giorni (linea arancione) è più lontana dai corsi e rappresenta un supporto di lungo termine. L’RSI (Relative Strength Index) a 14 periodo è attualmente intorno a 50, indicando una posizione neutrale. Questo suggerisce che il mercato non è in ipercomprato né in ipervenduto, ma è in una fase di attesa.

In sintesi, Prysmian si trova in una fase di correzione dopo un forte trend rialzista. Il livello di supporto chiave è a 55,1 euro, mentre la resistenza più vicina si trova a 59,2 euro. La tenuta del supporto potrebbe offrire un’opportunità per un rimbalzo, mentre una rottura sotto i 55,1 euro potrebbe indicare ulteriori debolezze. Occorre quindi monitorare attentamente questi livelli chiave e l’andamento dell’RSI per valutare le prossime mosse del titolo.

Ultimo prezzo: 57 euro.

Supporti: 55,1; 52,3; 47,3 euro.

Resistenze: 57,5; 59,2; 61 euro.