Analisi operative Prysmian, il segnale di forza di venerdì permette long sul ritracciamento

Prysmian, il segnale di forza di venerdì permette long sul ritracciamento

7 Febbraio 2011 09:34

Nonostante una partenza al rialzo per il Ftse Mib, l’andamento nelle prime fasi di contrattazione di Prysmian vede le azioni del gruppo milanese cedere il passo dopo i rialzi di venerdì scorso. Portata a termine la scalata all’olandese Draka, ora la società guidata dal Ceo Valerio Battista ne controlla una quota superiore al 90% del capitale, gli investitori si concentreranno primariamente sulle prospettive di integrazione tra i due gruppi. I presupposti giocano peraltro a favore di Prysmian considerando l’ottima impostazione grafica dopo l’allungo confermato in chiusura di seduta oltre i massimi dello scorso 19 gennaio a 15,25 euro. Tale accelerazione segue il pull back delle vecchie resistenze di area 14,45 euro, rotte in occasione del rialzo lo scorso 14 gennaio e ritracciate con il low intraday delle seduta del 20 gennaio. Un’altra indicazione di forza nel breve termine si è avuta con il cedimento della trendline ribassista ottenuta unendo i top decrescenti del 21 e 28 gennaio. A livello operativo è dunque possibile sfruttare l’intonazione positiva del quadro grafico per entrare in acquisto in caso di ritracciamento almeno parziale del movimento ascendente di venerdì scorso. Ecco dunque che acquisti a 15,10 euro, con stop al cedimento di 14,30 euro, permettono di puntare come primo target alla soglia psicologica dei 16 euro, valore toccato per l’ultima volta nell’aprile del 2010, e come secondo ai top del settembre 2008 a 17,15 euro.


Riccardo Designori