Parmalat attesa all’uscita dalla fascia di congestione
Tentativo di rimbalzo per Parmalat attualmente in progresso dello 0,4% in area 2,53 euro dopo aver registrato minimi intraday di poco inferiori ai 2,5 euro. L’analisi grafica mostra la validità del trading range in atto dallo scorso mese di agosto che rinchiude le quotazioni tra il supporto a 2,45 e la resistenza in area 2,75 euro. In questo scenario, anche alla luce dei volumi piuttosto contenuti, è consigliabile evitare di prendere posizioni fino ad una definitiva uscita da questa situazione di stallo. La rottura di area 2,45 euro potrebbe essere sfruttata per aprire posizioni short sul titolo confidando in una estensione ribassista verso area 2,35 e successivamente verso area 2,15 euro, target ottenibile proiettando l’ampiezza della fascia di congestione dal punto di eventuale rottura dello stesso. Al rialzo, sopra area 2,75 euro probabile accelerazione verso area 2,85 e poi eventualmente verso l’ambizioso obiettivo dei 3 euro, valore che non viene toccato dallo scorso mese di luglio.
Si noti come la media mobile a 200 periodi, che funge da resistenza dinamica, attualmente stazioni in area 2,75 euro, ad ulteriore conferma della validità della resistenza statica sopra citata.
Operatività: attendere la violazione del trading range prima di operare sul titolo. Sopra 2,75 euro long con target a 2,85 e poi a 3 euro. Short sotto area 2,45 con target a 2,35 e 2,15 euro.
Marco Berton