Nasdaq Composite: probabile fase di consolidamento del trend ?
L’analisi grafica dell’indice dei titoli tecnologici USA mostra come il trend rialzista che ha caratterizzato le ultime settimane di scambi abbia spinto le quotazioni sui massimi di metà febbraio a quota 2095 punti. Considerando l’inclinazione del movimento e il livello prossimo all’ipercomprato raggiunto dagli oscillatori, diventa sempre più probabile un rallentamento del trend che potrebbe generare un movimento laterale (trading range) magari con base in area 2050 punti. Tale ipotesi permetterebbe all’indice di consolidare il movimento generato dai minimi dello scorso mese di agosto e successivamente di superare la resistenza statica in area 2095-2100 punti e proiettare le quotazioni verso i massimi di fine gennaio in area 2150 punti.
La eventuale discesa delle quotazioni sotto quota 2050 favorirebbe invece un’estensione verso area 2023, dove verrebbe chiuso un piccolo up-gap aperto dal 4 novembre scorso, e successivamente verso area 2000 punti. Solo la rottura confermata in close della trendline rialzista attualmente in area 1970 punti farebbe volgere al negativo l’outlook di medio periodo .
L’analisi degli oscillatori mostra un Macd ancora long mentre l’Rsi, dopo la flessione di ieri, appare girato in negativo, anche se per il momento non si evidenziano divergenze sui massimi di periodo che potrebbero fare da preludio ad una possibile inversione del trend.