Moncler in coda al listino principale a causa della domanda cinese. Settore lusso in difficoltà

In una Piazza Affari tinta di rosso (-1%) e sostenuta solo da una manciata di titoli finanziari, stiamo assistendo a forti vendite su Moncler che si trova in fondo al listino principale con un calo di oltre il 3,5%.

Ecco i fattori che hanno innescato la debolezza sul titolo e i livelli tecnici da monitorare per le prossime settimane:

Lusso in difficoltà a causa della domanda cinese

Le vendite di oggi arrivano in scia alla debolezza generalizzata sul settore del lusso europeo e ciò riflette le preoccupazioni degli investitori sullo stato di salute dell’economia cinese, un mercato estremamente importante per il comparto.

Da questo punto di vista, si segnalano le vendite odierne su tutti i principali titoli del lusso con LVMH in calo del -2,8%, Kering -3,4%, ma anche Hermes -1% e Brunello Cucinelli -2%.

Moncler buca l’area supportiva a 51 €

Con la seduta odierna peggiora ulteriormente la situazione grafica di Moncler, che già dai primi scambi di questa mattina, ha compiuto il breakout ribassista dell’area supportiva a 51,7 euro ad azione, un livello che già nei mesi scorsi aveva funzionato bene sia come resistenza sia come supporto.

Ma non solo, con la candela di oggi il titolo ha bucato al ribasso anche la media mobile a 50 giorni (linea blu sul grafico), allontanandosi ulteriormente da quella principale a 200 giorni (linea arancione) da cui si trova ora distante circa il 14%.

Ecco che in caso di proseguimento delle vendite sul titolo, il successivo e più importante livello di supporto si trova poco sopra a 48 euro ad zione, livello minimo dello scorso ottobre.

Dopo aver chiuso il 2023 con un progresso dell’11%, un rialzo flebile se paragonato con il +27% dell’indice Ftse Mib, l’anno nuovo non è iniziato nel migliore dei modi per Moncler, dato che mostra già una flessione Ytd del -8,5%.

Il peggioramento della tendenza di Moncler è reso evidente anche dal punto dell’analisi algoritmica, con l’indicatore di direzione Parabolic Sar che rimane in posizione short, ma anche dall’oscillatore di momentum Rsi che si sta dirigendo verso l’area di ipervenduto.