Microsoft, una corsa implacabile porta il titolo su nuovi massimi storici

La quotazione in borsa di Microsoft è avvenuta con un prezzo di offerta di 21 dollari, nel 1986, un evento che molti analisti hanno definito come “l’IPO dell’anno”. Da allora, il valore delle azioni ha registrato un costante aumento, evidenziato da un trend ascendente quasi esponenziale nel corso degli anni, raggiungendo regolarmente nuovi massimi storici.

Analizzando un grafico con un orizzonte temporale di un anno e una frequenza giornaliera, si nota chiaramente una trendline ascendente blu (costruita sui minimi di marzo e settembre 2023) che conferma il trend positivo. Nel periodo considerato dall’inizio dell’anno ad oggi, il movimento dei prezzi è stato laterale, oscillando nel trading range tra il livello statico a 397,58 dollari e a 420,82 dollari.

Il 20 marzo 2024, poi, si è verificato un superamento al rialzo della resistenza a 420,82 dollari, come già accaduto tra novembre e dicembre dello scorso anno, quando i prezzi si sono mossi nell’area compresa tra 366,78 e 383 dollari. Da notare anche l’importante ruolo svolto dalla media mobile a 50 periodi (di colore giallo), che ha funzionato come supporto dinamico prima dei citati movimenti al rialzo dei prezzi.

Nonostante le solide basi per continuare l’ascesa, è importante tenere presente che i mercati finanziari non sono esenti da movimenti negativi. Il primo supporto di breve si trova a 420,82 dollari che, se infranto, potrebbe dare spazio a una correzione verso 397,58 dollari.

Ultimo prezzo: 429,37 $

Supporti: 397,58 $; 420,82 $

Resistenze: 440 $ ; 450 $