Microsoft rialza la testa dopo il nuovo investimento in AI. I livelli da tenere d’occhio
Oggi Microsoft viaggia in rialzo a Wall Street (+0,8% a 416 dollari), in controtendenza rispetto all’S&P 500 (-0,3%). Questa mattina, il colosso di Redmond ha annunciato che investirà 1,5 miliardi di dollari nella società di intelligenza artificiale, G42, con sede negli Emirati Arabi. Il Presidente di Microsoft, Brad Smith, entrerà nel board di G42, in cambio la società utilizzerà il cloud Azure per le sue applicazioni AI. L’accordo tra le due società è stato realizzato tramite la consulenza dei rispettivi governi.
Dal punto di vista grafico, Microsoft presenta un andamento rialzista nel breve e medio periodo. La fase ascendente avviata a fine settembre dello scorso anno ha portato il titolo a toccare il 21 marzo un nuovo record assoluto a 430,82 dollari. Da qui la big tech ha iniziato un periodo di consolidamento sui massimi fino al 15 aprile, quando la candela short day ad alta volatilità ha riportato i corsi al test del supporto a 413 dollari. L’apertura in rialzo di oggi (+0,8%) pone le basi per un tentativo di recupero e il primo segnale positivo si avrebbe con il superamento di 427 dollari, recuperando così la candela del 15 aprile. In tal caso, Microsoft potrebbe tentare un assalto ai precedenti record storici (430 dollari) e poi target a salire.
Al ribasso, invece, il supporto più vicino si trova a 413 dollari, dove passa anche la media mobile a 50 periodi (linea gialla) che ha svolto molto bene il ruolo di supporto dinamico ostacolando il ribasso dei corsi più volte da ottobre dello scorso anno fino ad oggi. Il break di tale livello statico potrebbe innescare una breve fase di correzione con primo target a 397 dollari e poi 384 dollari, area di prezzo dove transita anche la trendline rialzista (linea azzurra) costruita sui minimi di gennaio 2023 e ottobre 2023.
Ultimo prezzo: 417 dollari.
Supporti: 413; 397; 384 dollari.
Resistenze: 427; 430; 440 dollari.