Lottomatica, una scommessa long favorita dal quadro grafico
Particolarmente forte oggi a Piazza Affari Lottomatica che continua così il movimento rialzista intrapreso dai minimi dello scorso 9 gennaio a 11,28 euro. Le azioni della società negli ultimi giorni sono state in grado di fornire diverse indicazioni di stampo long. Se l’ultimo segnale in ordine di tempo si è avuto oggi con la violazione delle resistenze statiche espresse dal top di ieri a 12,19 euro e con la contestuale rottura delle resistenze statiche di più lungo termine lasciate in eredità dal massimo intraday dello scorso 6 dicembre a 12,25 euro, non vanno infatti dimenticate le altre indicazioni grafiche rialziste. Nello specifico il riferimento è alla violazione delle resistenze dinamiche fornite dalla trendline discendente di medio tracciata con i massimi decrescenti del 27 ottobre e del 4 novembre. La linea di tendenza, bypassata dal basso verso l’alto lo scorso 11 gennaio, è stata pullbackata con i minimi intraday a 11,49 euro del 16 gennaio. A questo punto quindi il titolo ha la possibilità di accelerare il rimbalzo in atto. A favorire questa visione vi è anche la constatazione che le medie mobili di breve/medio e lungo termine sono incrociate positivamente, così come il fatto che quest’oggi le azioni si sono portate oltre le resistenze dinamiche fornite dalla trendline disegnata con i massimi del 14 novembre e del 6 dicembre. Ieri il livello aveva tenuto, con il massimo intraday che si era attestato proprio sul valore di transito della linea di tendenza, quest’oggi è capitolato. A questo punto l’ultimo ostacolo grafico per Lottomatica prima di un nuovo allungo verso i 14 euro viene dalla presenza di alcune resistenze statiche poste a 12,30 euro. Eventuali chiusure oltre tale soglia avrebbero ulteriori implicazioni rialziste. Partendo dagli elementi emersi nel corso dell’analisi, eventuali ingressi in acquisto a 12,20 euro avrebbero primo target a 12,90 euro e secondo a 14,05 euro. Lo stop invece scatterebbe al cedimento degli 11,49 euro, ossia alla violazione del minimo settimanale e alla capitolazione dei supporti dinamici forniti dal transito a 11,54 euro della trendline ascendente ottenuta con i low del 25 novembre e del 15 dicembre.
Riccardo Designori