Analisi operative Iveco vola dopo i conti e mette nel mirino il prezzo Ipo. I livelli da monitorare

Iveco vola dopo i conti e mette nel mirino il prezzo Ipo. I livelli da monitorare

9 Febbraio 2024 16:29

A Piazza Affari, occhi puntati su Iveco Group che si appresta a chiudere la seduta in cima al Ftse Mib grazie ad un rialzo di oltre l’8% a quota 10,6 euro.

Vediamo quali sono i market mover che hanno innescato gli acquisti sul titolo e quali sono i livelli di prezzo da monitorare nelle prossime sedute.

Iveco in rally dopo i conti

Il rally di oggi è stato innescato dagli ottimi conti trimestrali presentati dal gruppo questa mattina prima dell’avvio degli scambi. In tal senso, Iveco ha chiuso il 2023 con ricavi pari a 16,2 miliardi di euro, in aumento di quasi il 13% rispetto l’anno precedente, con l’utile per azione adjusted che si è attestato a 1,23 euro.

A fine 2023 la liquidità disponibile di Iveco Group era 4,75 miliardi di euro, con il board di Iveco che con la pubblicazione dei conti ha deciso di proporre agli azionisti un dividendo 2024 (e quindi relativo all’esercizio del 2023) di 0,22 euro ad azione (per complessivi 59 milioni di euro), con lo stacco della cedola che è prevista per il prossimo 22 aprile.

Iveco torna verso il prezzo Ipo

Questi ottimi conti trimestrali, come dicevamo in apertura dell’articolo, hanno innescato gli acquisti sul titolo che ha rotto al rialzo, e con volumi di contrattazione in aumento, l’area di resistenza (ora principale supporto) a 9,8 euro.

In particolare, come vediamo dal grafico su time frame giornaliero (qui sotto), la seduta di oggi è un gap up, che evidenzia la forza dei compratori, anche se la candela è una doji, segnale di indecisione degli investitori.

Teniamo infatti presente che l‘area dei 9,8 euro ad azione, è un livello che per ben tre volte nell’ultimo anno ha impedito a Iveco di proseguire al rialzo.

Ora il titolo si mantiene sopra i 10,5 euro ad azione e in caso di prosecuzione degli acquisti la successiva area di resistenza che potrebbe respingere al ribasso i prezzi si trova a quota 11,39 euro, livello che coincide con i massimi storici raggiunti dal titolo solo 2 giorni dopo l’Ipo.

Andamento su time frame giornaliero di Iveco. Fonte TradingView

Al contrario, in caso di prese di beneficio dopo il rally di oggi, il titolo dovrà riuscire a mantenersi al di sopra dell’area supportiva a quota 10 euro, ma ancor più al di sopra dell’area dei 9,8 euro.

Nel grafico su time frame settimanale (qui sotto) è ben apprezzabile la cavalcata rialzista messa a segno negli ultimi mesi da Iveco, che dai minimi di settembre 2022 ha già guadagnato il +125%.

In tal senso, da inizio anno Iveco si trova in cima al listino principale con un rialzo di oltre il 29%, con il titolo che si sta avvicinando sempre più al prezzo Ipo a quota 11,26 euro (prezzo lontano ora il 6%).

Andamento su time frame settimanale di Iveco. Fonte TradingView

Adesso gli investitori della società sono già in attesa del prossimo catalizzatore per il titolo che sarà il Capital market day (CMD) del gruppo previsto per il prossimo 14 marzo.