Indice Hang Seng inverte la tendenza e sale sui massimi da settembre 2023
Dalla secondo metà del mese scorso l’indice Hang Seng ha vissuto un’inversione di tendenza. Infatti, l’indice delle 50 principali società quotate alla Borsa di Hong Kong in Cina ha messo a segno un rialzo di quasi il 16% dal minimo del 19 aprile.
“I guadagni di Hong Kong hanno contribuito a guidare il rally, mostrando una maggiore resistenza dell’economia cinese rispetto alle aspettative. Gli indici PMI cinesi hanno dato ulteriore sostegno al rally, poiché hanno registrato un secondo mese consecutivo di crescita. Questi fattori suggeriscono che l’economia cinese potrebbe essere all’inizio di un’inversione di tendenza e certamente supportano la tesi secondo cui ci sono molti titoli in Cina e a Hong Kong che sono sottovalutati” commenta Lewis Grant, Senior Portfolio Manager for Global Equities di Federated Hermes.
Come sempre, occorre essere prudenti perché il contesto macro si muove rapidamente. “La ripresa dei mercati cinesi si concentrerà probabilmente sui titoli al riparo dalle ‘crepe del sistema’ e, pur trovando allettanti le basse valutazioni, continuiamo a preferire la qualità alla speculazione” afferma Grant.
Dal punto di vista grafico, l’indice Hang Seng è in via di miglioramento. La fase discendendo avviata a inizio agosto dello scorso anno è culminata il 22 gennaio 2024 sul minimo a 14.794 punti. Da qui è partito un tentativo di rimbalzo che ha provocato a metà febbraio il break della ex trendline ribassista (linea blu tratteggiata) costruita sui massimi di luglio e novembre dello scorso anno. Il livello statico a 17.126 punti è stato poi un ostacolato che ha bloccato più volte il rialzo dei corsi tra i mesi di marzo e inizio aprile. Tale resistenza è stata finalmente infranta il 24 aprile con forza grazie al poderoso rimbalzo avviato il 19 del mese scorso. L’indice cinese si è poi spinto fino a 18.604 punti toccato il 3 maggio, sui top da settembre 2023, superando lungo il tragitto anche le principali medie mobili a 50 periodi (linea gialla) e a 200 giorni (linea arancione).
In tale scenario, il superamento al rialzo di 18.620 punti potrebbe aprire a ulteriori allunghi verso 19.059 e 19.520 punti. Al ribasso, invece, non si possono escludere delle prese di profitto con possibile rottura del supporto a 18.208 punti. In tal caso, i successivi target al ribasso si collocano a 17.641 e 17.126 punti.
Ultimo prezzo: 18.578 punti.
Supporti: 18.208; 17.641; 17.126 punti.
Resistenze: 18.620: 19.059; 19.520 punti.